
Informazioni generali
La revoca e la rinuncia del mandato e il cambio Ente
Nel caso in cui la coppia intenda revocare il mandato ad A.I.A.U. ONLUS, dovrà darne comunicazione, a mezzo raccomandata a.r., all'Ente, ai Servizi Sociali ed al Tribunale per i minorenni; la medesima comunicazione sarà poi effettuata anche a cura dell’Ente medesimo.
Le modalità per la revoca sono riportate sia nell'atto di incarico, sia nel capitolo ”CAMBIO ENTE” della presente Carta dei Servizi.
Ove insorgano difficoltà di tipo relazionale, oppure si verifichino eventi precedentemente non rilevati e di gravità tale da poter configurare motivo valido per la revoca stessa del decreto di idoneità, A.I.A.U. ONLUS potrà restituire l'incarico, dandone comunicazione motivata al Tribunale per i minorenni, ai Servizi territorialmente competenti ed alla CAI.
A mero titolo esemplificativo, l’incarico potrebbe venir meno per i seguenti motivi:
- perdita dei requisiti di legge nel caso il decreto venga revocato dal Tribunale per i Minorenni;
- adozione nazionale;
- non concordanza sulla scelta del Paese;
- rifiuto proposta di abbinamento non sufficientemente motivato;
- inadempimenti della Famiglia;
- venir meno della fiducia reciproca;
- interferenza illecite nella procedura adottiva;
- condanne penali.
La restituzione delle somma
Ove intenda rivolgersi ad altro Ente, la coppia è tenuta, una volta effettuata la raccomandata a.r. di revoca, a darne comunicazione ai Servizi territoriali ed al Tribunale, indicando i percorsi formativi seguiti. Ciò al fine di consentire al secondo Ente di approfondire le motivazioni del cambio e di individuare eventuali problematiche e, comunque, di poter continuare nell'iter formativo eventualmente interrottosi.
Trascorso più di un anno dalla data di comunicazione del decreto di idoneità, al fine di evitare la perenzione del medesimo, il nuovo incarico ad altro Ente dovrà essere contestuale alla revoca.
Nel caso in cui la coppia conferisca incarico ad A.I.A.U. ONLUS, dopo aver revocato il mandato ad altro Ente, dovrà comunque partecipare ai percorsi di formazione e preparazione organizzati dall’Associazione, come specificato nella sezione “IL PERCORSO FORMATIVO OBBLIGATORIO” di questa Carta dei Sevizi. Inoltre, qualora il decreto di idoneità sia stato rilasciato in data antecedente a tre anni, l’Ente potrà richiedere alla coppia un aggiornamento della relazione psicosociale.
